Risarcimento danni da sangue infetto

Incontro Ministero della salute/Associazioni 28 ottobre 2014

aGGIORNAMENTO TRANSAZIONE 3_modificato-1il Sottosegretario alla Salute, Vito De Filippo in un incontro che si è tenuto presso l’auditorium della sede del Ministero con le associazioni dei danneggiati da trasfusione con sangue infetto, da somministrazione di emoderivati infetti e da vaccinazioni obbligatorie.

il Sottosegretario De Filippo – ha dichiarato che il governo riconosce il dovuto sostegno a quanti hanno patito danni, valutando la situazione che si è determinata non con il metro della formalità ma con quello della giustizia sostanziale. Chi oggi vive una situazione di disagio, insomma, va comunque risarcito secondo equità e diritto ma senza badare a date, tempi legali o possibili cavilli.

L’Amministrazione ha ribadito l’offerta contenuta nell’articolo 27 bis del decreto legge 90/2014 poi convertito nella legge 114 dell’8 agosto (100.000/20.000 euro) e manifestato la volontà di avviare immediatamente le procedure per la liquidazione delle somme in favore di alcune categorie di danneggiati (cat. 1-5 L. 210/92) tramite l’invio immediato della documentazione necessaria; le ulteriori categorie (cat. 6-8 L. 210/92) saranno invece destinatarie della missiva a partire dal 2015; la liquidazione per tutte le categorie avverrà, in ogni caso, entro il 2017;a parità di danno si darà precedenza ai redditi inferiori (indice ISEE).

Nel 2014 è stata prevista una copertura finanziaria per 1.000 posizioni; dal 2015, per 1.835 posizioni per ciascun anno successivo, sino ad esaurimento degli aventi diritto.

Chi fosse interessato, contatti i propri avvocati per avere ulteriori chiarimenti.